16/02/2023 – Taranto
Dalla cameretta della mia adolescenza
Quanto ho desiderato questo momento?
Tanto, forse troppo.
E pensare che per molto tempo non ho avuto il coraggio di prendere una decisione definitiva!
Sarà per questo che l’Universo ha scatenato una tempesta nella mia vita, quel 1° agosto dello scorso anno.
Un giorno che diventa sempre più lontano, ma che ha avuto il potere di cambiare la mia vita irreversibilmente.
Quella vita che, ai miei occhi ingenui, appariva perfetta: 30 anni, casa e macchina di proprietà, lavoro stabile in una multinazionale leader di settore (sì, leader sul serio, non tanto per dire), un piccolo progetto che iniziava a prendere forma, una dolce gattina e, ciliegina sulla torta, l’amore più bello della mia vita al mio fianco, con cui stavo costruendo una nuova meravigliosa famiglia.
Non potevo desiderare altro: ero così grata all’Universo!
Ma, adesso l’ho capito, due cose sono certe nella vita: la morte e il cambiamento.
Nulla è stabile, tutto è in continua evoluzione.
Ed eccoci arrivare a quel maledetto 1° agosto, il giorno in cui ho perso quella che, l’ho capito solo dopo, era la più bella illusione d’amore che avessi mai vissuto.
La mia vita cambiava letteralmente dalla mattina alla sera, costringendomi a guardare in faccia la realtà e a tentare di rialzarmi. Ero circondata da persone che mi volevano bene e mi sostenevano, eppure mi sentivo terribilmente sola.
Ci sono voluti più di 2 mesi per tornare a sorridere.
Puoi immaginarlo? Sono trascorse più di 10 settimane prima che un sorriso spuntasse sul mio volto.
Però, sai che c’è?
Quel giorno di ottobre è stata una rivelazione.
Ero a uno dei più grandi eventi italiani di Marketing, il primo al quale ho partecipato nella mia vita: il Marketers World.
Lì, tra altri Marketers, mi sentivo finalmente parte di qualcosa: un movimento di persone ordinarie che creavano vite straordinarie, per dirlo alla Family.
Eccolo, il mio primo sorriso, non bello ma assolutamente magico:
Da lì, è stata un escalation verso la realizzazione di quell’obiettivo che tanto mi spaventava.
Ho fatto una scelta azzardata, ma che rifarei altre mille volte: ho dato un taglio netto alla vita che avevo, lasciando la mia casa, le sicurezze economiche, la mia routine e tutto ciò che negli anni avevo faticosamente costruito.
Ho fatto spazio a qualcosa di nuovo.
Già in passato, prima della tempesta, avevo avuto occasione di aiutare alcune professioniste a comprendere come comunicare online in modo consapevole attraverso la creazione della loro formula sostenibile, volta a dare luce a un personal brand e a una community realmente interessata ai loro servizi.
È stato magico.
Proponevo un percorso frutto di anni di studi ed esperienza sul campo che funzionava e piaceva, a loro e a me.
Sentivo già allora, prima della tempesta, che questa era la mia vocazione.
Eppure, terrorizzata dalla possibilità di fallire, sopprimevo il desiderio di vivere la vita che desideravo.
Mesi dopo l’Universo ha fatto la sua mossa: ha sottratto dall’equazione quella variabile che mi teneva incollata alla vecchia vita.
Così, oggi siamo qui, te e io.
Quello che stai leggendo è un nuovo libro della mia vita.
Libro, sì, perché definirlo capitolo sarebbe davvero riduttivo.
Vedi, ho stravolto la mia vita essenzialmente per due ragioni: dare un senso alla tempesta che aveva distrutto il mio cammino e tornare a essere realmente felice.
E ci sto maledettamente riuscendo.
Se anche tu stai attraversando una crisi, non ti dirò che un giorno andrà meglio e nemmeno che il tempo guarirà ogni ferita.
Non ci ho mai creduto. Il tempo non guarisce un bel niente!
La verità è un’altra. Devi sapere che c’è sempre un’opportunità in ogni crisi.
Coglila, aggrappati a essa e torna a vivere. È solo così che si guarisce.
Come scriveva Seneca:
Non tutte le tempeste arrivano per distruggerti la vita.
Alcune arrivano per pulire il tuo cammino.
Oggi sono grata alla mia tempesta, perché mi ha permesso di costruire una vita in linea con i miei valori e di vivere seguendo il mio Ikigai:
aiutare professionisti e aziende a concretizzare i propri sogni attraverso una comunicazione consapevole.
Questa lettera finisce qua, ma ho ancora tanto da dirti: fai un giro nel mio blog e non dimenticare di seguirmi su Instagram.
Abbiamo tanto da condividere.
Buon viaggio, cara lettrice.
La tua Content Specialist MG