Creare un calendario editoriale per gestire l’immagine del tuo personal brand – o quella della tua azienda – su Instagram è un vero toccasana per la salute mentale. Se usi i social media in modo professionale già da un po’ sai che non esagero.
Quante volte l’ansia ha bussato alla tua porta perché sentivi l’urgenza di dover pubblicare un nuovo contenuto, ma faticavi a trovare idee interessanti?
Tante, lo so.
La buona notizia è che siamo qui proprio per dare una soluzione all’ansia da creazione di contenuti per Instagram e lo faremo attraverso la creazione del tuo calendario editoriale.
Prima lascia che mi presenti: sono MG, Content Specialist di professione e pianificatrice incallita. Aiuto professionisti e aziende a gestire la comunicazione del proprio personal brand – o della propria azienda – in modo consapevole.
Alla fine di questo articolo sarai in grado di creare un calendario editoriale per Instagram che ti aiuterà a gestire e ottimizzare la tua comunicazione – oltre a far bene alla tua salute mentale!
Ah, nel paragrafo “Il calendario editoriale in pratica: guida alla compilazione” c’è anche un regalo per te!
Sei con me? Andiamo!
Che cos’è il calendario editoriale?
Il calendario editoriale è un documento utile a definire la programmazione dei propri contenuti.
Può essere usato per ogni tipo di canale di comunicazione: dai social media ai podcast passando per blog e newsletter.
Il calendario editoriale di cui ti parlerò nei prossimi paragrafi ha come focus Instagram. Ciò non toglie che potrai utilizzare le stesse best practice anche per gestire la programmazione dei contenuti per altre piattaforme.
Per evitare confusione e fraintendimenti, prima di consegnarti il regalo che ho preparato per te e compilare il tuo primo calendario editoriale facciamo una dovuta precisazione.
Calendario editoriale e piano editoriale sono la stessa cosa?
No, calendario editoriale e piano editoriale non sono la stessa cosa.
Il calendario editoriale è una parte del piano editoriale, ma non sono sinonimi.
Il primo è un documento operativo, il secondo è uno strumento strategico.
Sono entrambi importanti e ogni professionista o azienda – anche di piccole dimensioni – dovrebbe usarli per creare e ottimizzare la propria strategia di comunicazione.
Se vuoi approfondire l’argomento, qui trovi un articolo dedicato proprio a questo tema.
Perché è indispensabile creare un calendario editoriale?
Creare un calendario editoriale ti fa risparmiare tempo e, soprattutto, ti permette di vivere il fantastico mondo dei social in modalità zen, senza più ansia o stress. E ora ti spiego perché.
Se c’è una nota che mi viene fatta da praticamente tutti i miei clienti, professionisti e aziende, è proprio questa:
odio i social perché mi generano ansia: faccio fatica a capire cosa pubblicare e trovare spunti sempre nuovi mi stressa!
Se stai leggendo questo articolo non ho dubbi: anche tu provi la stessa antipatia per i social media.
Ti capisco e non ti do torto, anzi. Sono qui proprio per aiutarti a vivere la tua comunicazione social in modalità zen, attraverso la creazione del calendario editoriale Instagram.
Il calendario editoriale non è solo uno strumento di programmazione: ti aiuta a monitorare nel tempo gli argomenti della quale parli e ti facilita nel creare contenuti su un certo tema, ripreso da angolazioni diverse.
Prima di passare all’atto pratico, devo farti una precisazione: all’inizio di questo paragrafo ti dicevo che il calendario editoriale è uno strumento di pianificazione che ti aiuta a risparmiare tempo e gestire il tuo profilo Instagram in modalità zen.
È tutto vero, ma c’è un “ma” di cui sto per parlarti.
Vedi, non è il calendario in sé che ti fa vivere senza ansia e stress: è l’ottimizzazione del suo utilizzo a fare la differenza.
Mi spiego meglio.
Avere un calendario editoriale che non segue una precisa logica non ti aiuterà a velocizzare la creazione dei tuoi contenuti e ad avere idee sempre nuove da sviluppare.
Ecco perché ho creato una formula sostenibile adattabile a ogni business, che uso io stessa per gestire la mia comunicazione online.
Resta con me: con il prossimo paragrafo ti sarà ancora più chiaro ciò di cui sto parlando.
Il calendario editoriale in pratica: guida alla compilazione
Sei pronta: scarica il template gratuito del calendario editoriale e seguimi per capire come compilarlo.
È un foglio Excel che puoi aprire anche in Fogli di Google.
Analizziamolo insieme.
Come vedi, si tratta di un documento in cui ogni foglio rappresenta un mese – nel template trovi un foglio che puoi duplicare per quante volte hai bisogno – e le celle del singolo foglio sono raggruppate in settimane.
Segui la mia formula sostenibile per gestire la tua comunicazione senza stress:
- scegli il tema di cui parlare durante la settimana e inseriscilo nella colonna A,
- pensa ad almeno 3 contenuti da sviluppare sulla base del tema che hai scelto. Saranno da pubblicare nei giorni che, statistiche alla mano, ritieni più profittevoli,
- Compila le celle seguendo la legenda che trovi nella colonna I.
Riguardo il punto 2, scegliere almeno 3 contenuti, il mio consiglio è pensare a un argomento macro e dividerlo in argomenti micro da trattare durante la settimana.
Alcune angolazioni che puoi usare per creare contenuti sempre diversi su uno stesso argomento:
- una definizione dell’argomento,
- gli errori più comuni,
- una esperienza personale o dei tuoi clienti,
- la tua personale opinione,
- un prima e dopo,
- i miti da sfatare,
- le previsioni di prossimi trend,
e la lista potrebbe continuare.
Facciamo un esempio.
Sei un’estetista o hai un centro estetico.
Macro argomento: epilazione definitiva per contrastare la ricrescita dei peli.
Micro argomenti:
- una definizione: quanti tipi di epilazione definitiva esistono e perché la tua è la migliore.
- gli errori più comuni: usare la ceretta tra una seduta e l’altra.
- una esperienza personale o dei tuoi clienti: video intervista di una tua cliente per spiegare la sua esperienza con il trattamento.
- la tua personale opinione: perché consigli di passare all’epilazione definitiva.
- un prima e dopo: differenza tra una gamba depilata con ceretta e una epilata.
- i miti da sfatare: il rasoio non fa crescere i peli più duri.
- le previsioni di prossimi trend: ti spiego perché nei prossimi mesi sempre più persone abbandoneranno la ceretta per passare all’epilazione definitiva.
E adesso facciamo alcune precisazioni riguardo cosa inserire nelle celle del tuo calendario editoriale:
- la data di pubblicazione del tuo contenuto,
- il formato del tuo contenuto: post, carosello, reel, storia o diretta,
- un riferimento alla grafica, foto o video che userai. Nota: i manuali di marketing dicono di inserire nella cella l’immagine che andrai a pubblicare. Personalmente, ritengo non sia necessario appesantire il file. Ricordiamoci che stiamo compilando un documento interno che ha l’obiettivo di facilitare il nostro lavoro, non complicarlo. Se ti viene più veloce, puoi semplicemente descrivere brevemente il contenuto visivo, proprio come faccio io,
- la caption e gli hashtag, cioè il testo che leggerà chi consuma il tuo contenuto e gli hashtag che andrai a inserire.
Off topic per te: come scegliere gli hashtag?
Usa questa tecnica:
- 2 o 3 hashtag “personali”
- 2 o 3 hashtag di prodotto
- 2 o 3 hashtag legati al target
Esempio pratico. Se mi segui su Instagram avrai notato che solitamente uso:
- hashtag personali: #telodicemg #eoratispiegoperchè
- hashtag di prodotto: #contentmarketingitalia #personalbrandingitalia #strategiedicomunicazione
- hashtag legati al target: #professionisti #piccolibiz #pmi
Quando compilare il calendario editoriale per Instagram?
I manuali di marketing consigliano di preparare il calendario editoriale con un mese di anticipo.
Per fare un esempio, se oggi siamo ad aprile vuol dire che dovresti iniziare a programmare tutti i tuoi contenuti di maggio.
Sai già cosa sto per dire: la mia personale opinione è diversa.
Vedi, come ho provato sulla mia pelle – e anche su quella dei miei primi clienti a dire il vero – creare contenuti con un mese di anticipo può essere davvero difficile quando il tuo prodotto di vendita non è Instagram.
Se non sei un influencer che vive di ciò che pubblica sui social media ma, proprio come me e i miei clienti, sei un professionista o un’azienda con un lavoro e un prodotto a sé e usi Instagram per promuoverti, trovare il tempo per programmare contenuti per un intero mese può diventare stressante.
Leggi anche:
Come creare un customer avatar
So che anche tu vuoi imparare a vivere i social media in modalità zen e ho una soluzione per te:
- scegli i macro argomenti del tuo calendario editoriale con un mese di anticipo,
- pensa ai micro contenuti da pubblicare e sviluppali con una settimana di anticipo,
- ricorda, di volta in volta, di verificare sempre che la programmazione proceda senza intoppi.
Un consiglio in più: se vuoi andare ancora più veloce usa un modello preimpostato per i tuoi micro argomenti.
Potresti decidere, ad esempio, di usare questa struttura:
- martedì: contenuto di definizione
- giovedì: mostri un prima e dopo
- sabato: parli di un’esperienza personale
Replica questa struttura per tutta la settimana: creare contenuti diventerà più veloce e i tuoi follower ti seguiranno con curiosità, perché sapranno già cosa aspettarsi.
In conclusione
Perché lasciarsi divorare da ansia e stress da pubblicazione quando ci sono strumenti, come il calendario editoriale, che possono aiutarci a gestire e ottimizzare la nostra presenza online, e in particolare su Instagram?
Vuoi creare il tuo calendario editoriale con me?