Fare un’inaugurazione negozio che consenta di farsi notare da subito e diventare memorizzabile è il modo migliore per iniziare un’attività.
E infondo si sa: chi ben comincia bene alloggia. Si diceva così, giusto?
La verità: difficilmente azzecco i modi di dire, però dai, almeno ci provo 
Se ancora non mi conosci: mi chiamo Maria Grazia, ma se i nomi lunghi ti spaventano puoi chiamarmi semplicemente MG.
Sono Consulente di Comunicazione e Copywriter freelance. Detto in pratica: sono al fianco delle piccole aziende per aiutarle a crescere e prosperare attraverso strategie di marketing focalizzate sulla gestione dei contenuti.
Ma veniamo a noi: organizzare un’inaugurazione per il proprio negozio può essere articolato. Devi pensare alla data giusta, come allestire gli spazi, come promuovere l’iniziativa, cosa fare dopo e molto altro.
Ansia da prestazione? Dille addio: in questo articolo trovi tutto ciò che hai bisogno di sapere per inaugurare il tuo negozio nel migliore dei modi!
Sei con me? Andiamo!
Le prime impressioni contano, anche quando apri un nuovo negozio
È vero: fare bella figura il primo giorno di apertura del negozio aiuta la tua attività a prosperare fin da subito.
Perché?
Vedi, le decisioni che prendiamo sono influenzate da bias cognitivi – leggi anche pregiudizi.
Nessuno ne è immune: si tratta di scorciatoie che usa il nostro cervello per prendere decisioni nel più breve tempo possibile.
Tra i vari bias studiati e riconosciuti in ambito psicologico, ce n’è uno che fa proprio al caso nostro: il bias dell’effetto primario.
Vuoi approfondire l’argomento sui bias?
Ti consiglio questo articolo.
In sostanza:
tendiamo a ricordare più facilmente le prime informazioni che riceviamo di un certo evento e a dimenticare le altre.
Insomma: come organizzi l’inaugurazione del tuo negozio conta, perché i tuoi invitati giudicheranno la tua attività in base all’impressione che avranno quel giorno.
Riuscirai a fare breccia nel cuore degli invitati e a farli tornare da te come clienti?
Crea una roadmap per gestire l’inaugurazione del negozio
Non so tu, ma io ho una fissazione per la pianificazione.
Mi piace programmare anche i dettagli per gestire le attività senza quell’ansia che mi fa pensare di essermi dimenticata qualcosa.
Se sei come me, adorerai i prossimi paragrafi!
Se non sei come me, magari sei fortunata, ma ti consiglio ugualmente di leggere con attenzione quanto sto per dirti.
I prossimi paragrafi ti aiuteranno a tenere a mente le attività che più contano per lavorare a un evento di inaugurazione senza rischiare di dimenticati qualcosa.
Definisci il budget e le attività
Partiamo dai numeri: quanto puoi investire per organizzare l’inaugurazione del tuo negozio senza andare in bancarotta ancor prima di aprire l’attività?
Ricorda: puoi realizzare un evento memorabile anche senza spendere una fortuna. Ciò che conta è investire intelligentemente.
Definisci quindi il tuo budget, tenendo conto delle spese che devi sostenere per le attività che scegli di fare, tra cui:
- decorazioni. Comprende tutto ciò che riguarda l’allestimento del negozio per l’inaugurazione, dai palloncini ai banner personalizzati, passando per eventuali installazioni tematiche.
- musica e intrattenimento. Costi per DJ, band dal vivo, artisti o animatori per rendere l’evento più vivace e coinvolgente.
- catering e bevande. Spese per stuzzichini, bevande, buffet o catering professionale, a seconda della dimensione dell’evento e del numero di invitati.
- promozione dell’evento. Include la stampa di volantini, manifesti, la realizzazione di materiale promozionale digitale, e le spese per campagne pubblicitarie online.
- licenze e permessi. Eventuali costi per ottenere licenze o permessi necessari per tenere l’evento, soprattutto se prevedi di occupare spazi pubblici.
- personale extra. Se hai bisogno di assumere personale aggiuntivo per l’evento, come sicurezza, personale di supporto o addetti al catering.
- regali e omaggi. Puoi prevedere l’acquisto di articoli promozionali, omaggi o regali per i partecipanti.
- attività interattive. Costi per organizzare workshop, dimostrazioni o altre attività interattive che possano intrattenere e coinvolgere i visitatori.
- fotografia e riprese. Spese per ingaggiare un fotografo o un videomaker professionista per documentare l’evento.
- servizi di pulizia. Costi per i servizi di pulizia post-evento, per assicurarti che il negozio torni pulito.
Sia chiaro: non sei certo tenuta a definire un budget per tutte queste attività. Puoi omettere quelle che reputi non siano necessarie o pertinenti per il negozio.
Per farti un esempio, per la pizzeria di Giada è stata una buona idea trovare una band che suonasse il giorno dell’inaugurazione – e che continua a suonare per loro ogni venerdì.
Diversamente, per il negozio di ceramiche di Paola non abbiamo incluso l’esibizione di una band o un dj.
Non cadere in errore: non devi fare tutto. Ogni business è a sé e necessita di attività peculiari.
Di cosa ha bisogno davvero il tuo negozio?
Scegli la data
La data perfetta non esiste, ma quella giusta sì.
Pensa a un giorno in cui la tua città non sia deserta ma neanche troppo caotica. Un sabato? Potrebbe sicuramente, ma non sempre è la scelta giusta.
Intendiamoci: se hai un ristorante potrebbe sicuramente andar bene.
Se però intendi aprire un centro estetico… beh, ci penserei meglio se fossi in te!
Più stile al tuo negozio: scegli un tema per l’inaugurazione
Sei un negozio vintage?
Sfoggia un’atmosfera anni ’50.
High-tech?
Lascia che la modernità parli.
Che sia un viaggio nel tempo, un’immersione nella natura o un omaggio alla pop art, è importante che il tema che sceglierai per l’inaugurazione rispecchi la personalità del tuo negozio e parli al tuo pubblico.
Un tema preciso attira l’attenzione e rende l’evento più memorabile.
Promuovi l'evento, offline e online
Puoi creare l’inaugurazione più wow del mondo con effetti speciali senza eguali, ma, leggi bene, se non pubblicizzi il tuo evento non si presenterà nessuno il giorno dell’apertura.
Se non lo dici non esiste.
Triste? Forse. Ma è così che funziona.
Quindi, andiamo dritti al punto e vediamo alcuni canali super utili per promuovere l’inaugurazione del negozio.
Dillo in giro
Il passaparola fa ancora la differenza, lo sai?
Io ci ho messo un po’ per capirlo. Ora però, dopo svariati test che ho fatto anche su di me, posso dirlo con certezza: non c’è paragone che tenga, il passaparola funziona davvero.
Ed è pure gratis! Che vuoi di più?
A chi dirlo: è qui che spesso si casca nel tranello.
Il punto non è dirlo a tutti, ma dirlo alle persone realmente in target con la tua attività. È loro che devi contattare.
Se stai aprendo un negozio di fumetti, chiama quel tuo cugino nerd che, a sua volta, chiamerà tutti i suoi amici nerd, che a loro volta chiameranno altri amici nerd – e via dicendo.
Dirlo a tua nonna, invece, quella dolce donna che ti ama più di chiunque al mondo – ciao nonna, ti amo anch’io! – non ti aiuterà a raggiungere il tuo vero obiettivo: riempire il tuo negozio di persone interessate ad acquistare i tuo prodotti.
Fai pubblicità online (a pagamento)
Eh lo so, questa te l’aspettavi.
Non poteva proprio mancare qui.
Se vuoi ottenere una risonanza più ampia devi investire in pubblicità online.
Dove?
A te la scelta: c’è Google, ci sono le riviste online locali, altri media se vuoi.
Io ti consiglio l’uso dei social, perché:
- permettono ancora adesso di ottenere buoni risultati a costi contenuti,
- puoi raggiungere persone che possono davvero essere interessate ai tuoi prodotti grazie agli strumenti di profilazione,
- mantieni un rapporto con le persone che intercetti, anche dopo la fine dell’evento.
Qui aggiungo una cosa però: non tutti i social sono uguali.
Per agire nel locale – e se il tuo negozio non include un e-commerce devi agire nel locale – ti consiglio Facebook e Instagram.
Lascia perdere TikTok per ora. Non ti interessano i grandi numeri.
Usa i social del gruppo Meta per raggiungere persone in target e localizzate nel posto giusto!
Conclusioni
Quando pensi a come fare l’inaugurazione del negozio in modo efficace, tieni a mente qual è il tuo obiettivo: creare un’esperienza che le persone vogliano condividere e da cui desiderino tornare.
Con la giusta pianificazione, un po’ di creatività e un’accoglienza calorosa, avrai tutte le carte in regola per iniziare con il piede giusto.
Dopo l’evento, prenditi un momento per valutare cosa ha funzionato e cosa può essere migliorato.
Considera anche un follow-up con i partecipanti tramite email o social media, ringraziandoli per la presenza e invitandoli a tornare. Questa azione, spesso trascurata, può rafforzare la relazione con i clienti e incoraggiarli a tornare.
Buona fortuna!
MG