Come scrivere una pagina “Chi sono” – o “Chi siamo” – ben fatta e, magari, che sia anche in grado di attrarre visitatori e persino di convertirli?
Se te lo stai chiedendo vuol dire essenzialmente 2 cose:
- a differenza di me, non sei un Copywriter professionista e non hai competenze base di comunicazione,
- stai creando un sito web senza il supporto di un esperto. Non perché tu non sappia quanto sia importante che ogni pagina del tuo sito web sia ottimizzata – altrimenti non saresti qui, ovvio -, ma perché le tue condizioni attuali non ti consentono di investire nel tuo progetto. E va bene così.
Ho scritto questo articolo proprio per te: voglio darti le nozioni di cui hai bisogno per scrivere la pagina “Chi sono” nel migliore dei modi.
Chi sono io?
Sono Maria Grazia, ma se i nomi lunghi non ti piacciono puoi chiamarmi semplicemente MG.
Da anni uso le parole per trasmettere valori e principi di professionisti e aziende. La abbreviamo?
Chi sono in due parole: Copywriter freelance.
Bene, ora che abbiamo fatto gli onori di casa, possiamo iniziare.
Sei con me? Andiamo!
Cosa non è la pagina "Chi sono"
Togliamoci ogni dubbio. La pagina “Chi sono” non è:
- il tuo curriculum,
- il riassunto della storia della tua vita,
- un elenco puntato delle tue magnificenze.
Ti ho sconvolta?
Se sì, abbiamo tanto di cui parlare io e te.
Dalla mia esperienza di esperta che ogni settimana legge svariate pagine di decine di siti web di professionisti e aziende, noto ancora adesso che questa pagina, talvolta denominata anche “Chi siamo” – nel caso di aziende e società -, è troppo spesso sottovalutata e lasciata al caso.
E questo è un grave errore.
Qualunque sia la tua professione, puoi star certa di una cosa: prima di contattarti, i tuoi potenziali clienti faranno un giro sul tuo sito web – oltre che sui tuoi profili social – e dedicheranno il loro tempo per leggere la tua pagina “Chi sono”, o “About” se preferisci.
Il punto è che persone interessate ai tuoi servizi stanno cercando informazioni su di te direttamente da te. E questa è una gran cosa:
hai la possibilità di raccontarti in modo autentico e sincero e creare una relazione empatica con chi ti legge, prima ancora di conoscere l’utente di persona!
Se non vuoi perdere questa opportunità di contatto non puoi permetterti di scrivere una pagina noiosa, banale, priva di empatia.
Nota che anche la pagina “Chi sono”, se ottimizzata, concorre alla conversione dei contatti in clienti. Ragione per cui, come ti dirò più avanti, è importante includere anche qui delle CTA – leggi Call To Action, ovvero pulsanti che invitano l’utente a compiere un’azione – che lo portino a contattarti o acquistare i tuoi servizi.
È il momento di imparare cosa scrivere nella pagina “Chi sono”, non trovi?
Cos'è e cosa scrivere nella pagina “Chi sono”
Lo avrai capito bene ormai: la pagina “Chi sono”, “Chi siamo” o “About” di un sito web è una delle più importanti, perché concorre alla conversione di un utente di contatto o di un contatto in cliente.
Si tratta di una pagina che riassume alcuni elementi fondamentali di cui parleremo più avanti e che, se scritta in modo autentico ed empatico, crea un legame con l’utente.
Come si fa a creare questo legame?
Rispettando queste linee guida:
1. Entra nella testa del tuo cliente
Il concetto alla base di una buona scrittura della pagina “Chi sono” – tanto caro a noi Copywriter professionisti – è che questa
deve essere scritta pensando a ciò che l’utente vuole leggere, non a ciò che tu vuoi dire.
Lasciami spiegare meglio.
Se vuoi scrivere contenuti di valore, che attirano l’attenzione e sono in grado di far compiere un’azione a chi legge, devi spostare il focus da ciò che vuoi dire tu a ciò che vuole sentirsi dire il tuo pubblico.
Al tuo pubblico non interessa quale scuola superiore hai fatto, se i tuoi genitori si amavano o meno, quanti fratelli e sorelle hai e via dicendo.
Non importa nemmeno se sei mamma, nonna, zia o sorella.
Al tuo pubblico importa capire se hai le competenze e le esperienze che possano aiutarlo a risolvere il loro problema.
E qui ti dò una chicca in più, che ancora in pochi hanno capito:
ciò che vuole il tuo pubblico è anche sapere la motivazione che ti spinge a fare ciò che fai.
Perché vuoi aiutare il tuo cliente a risolvere il suo problema?
Cosa ti spinge a fare ciò che fai?
Rispondi a queste domande nella tua pagina “Chi sono” e il tuo pubblico si innamorerà di te. Puoi scommetterci!
2. Rispetta gli elementi essenziali
Come ti anticipavo, per presentarsi sul proprio sito web in modo efficace è indispensabile includere alcuni elementi essenziali:
- breve biografia di chi sei, rispettando quanto ti ho detto sopra. Non devi scrivere tutta la storia della tua vita, ma poche righe che riassumono ciò che l’utente vuole conoscere di te,
- competenze ed esperienze che hai maturato durante la tua attività di professionista,
- passioni e valori che guidano la tua vita professionale e condivisibili anche dal tuo pubblico.
Sei agli inizi della tua carriera? Ti racconto come ho iniziato io: Freelance senza portfolio: come ho trovato i primi clienti
Detto in altri termini, la pagina “Chi sono” deve contenere:
- what, cioè cosa fai,
- how, cioè come lo fai,
- why, cioè perché lo fai.
Forse hai già sentito parlare di questi tre elementi: fanno parte del Golden Circle ideato da Simon Sinek.
Se vuoi approfondire questo tema e mastichi bene l’inglese ti consiglio questa pagina del suo sito web.
Personalmente, credo molto nell’importanza di avere chiari il why, how, what della propria attività. Per questo affronto l’argomento con i miei clienti durante il terzo modulo del percorso di personal branding Marketing Consapevole.
Tu sai davvero chi sei, professionalmente parlando, cosa fai, come lo fai e, soprattutto, perché lo fai?
Se sì, non ti resta che dirlo.
Se no, vediamoci qui.
3. Racconta la tua storia in modo autentico
Usa la sezione di questa pagina dedicata alla biografica per raccontare chi sei attraverso lo storytelling.
Cos’è lo storytelling?
È una tecnica di comunicazione, un modo di raccontare un fatto.
Vuoi approfondire l’argomento? Leggi Fare Storytelling in modo efficace: 5 regole (+1)
Sono d’accordo con te: lo storytelling è una tecnica che non si improvvisa e difficile da maneggiare per chi non è del mestiere.
Ci sono due cose che puoi fare in questo caso:
- delega la scrittura di questa pagina a un esperto Copywriter che padroneggia anche lo storytelling,
- studia da fonti gratuite, come quella che ti ho indicato sopra e quest’altra, e metti in pratica quello che riesci a fare. Arriverà poi il momento in cui potrai rivolgerti a una figura competente per rivedere questa pagina (e magari anche altre), non temere!
Consigli pratici per scrivere la pagina “Chi sono”
Scendiamo ancora di più nel pratico: in questo paragrafo trovi consigli super utili per scrivere la pagina “Chi sono” del tuo sito web super ottimizzata:
- padroneggia la SEO: qui si apre un mondo ancora più ostico di quello dello storytelling. Per iniziare ti basta sapere questo: scrivi più volte in questa pagina le parole che usano gli utenti per cercarti. Ti faccio un esempio: se sei un avvocato, scrivi la parola “avvocato” almeno nella prima riga della tua pagina, in un titolo e nell’ultimo paragrafo. Questa pratica ti aiuterà a posizionarti in alto nei motori di ricerca,
- sii sintetica: no ai fiumi di parole. Vai dritto al punto senza girarci intorno e offri valore al tuo pubblico. Ti stanno dando il loro tempo, è tuo dovere non sprecarlo,
- pubblica le tue fotografie: entra in empatia con il tuo pubblico mostrando chi sei, anche visivamente. Questo aiuta gli utenti a immaginarti e a sentire una connessione più reale con te,
- usa le CTA: ti sei presentata, hai detto chi sei, cosa fai, come lo fai e perché lo fai. Fantastico. Ora devi dare alle persone la possibilità di contattarti e/o acquistare i tuoi servizi in pochi click. Come? Attraverso CTA ben posizionate all’interno della tua pagina “Chi sono”.
Quanto hai trovato utili questi consigli?
E dimmi la verità: sono o no la tua Copywriter freelance preferita?
Conclusioni
A questo punto dovrebbe esserti chiaro come presentarti sul tuo sito web e scrivere una pagina “Chi sono” – o “About me” se preferisci – che piaccia al tuo pubblico e sia in grado di convertire.
Se hai bisogno di me, mi trovi qui!
Un abbraccio,
MG